sabato 4 febbraio 2023

LA MUSICA CHE PASSA ALLA RADIO: QUELLA BELLA, QUELLA STRAMBA E QUELLA BRUTTA (E ANCHE UN ADDIO)

 Sabato dedicato alla musica iniziando con Meghan Trainor ovvero la paladina (con anche Lizzo, non dimentichiamola, ma lei è decisamente supercurvy) delle curvy girls che è tornata con MADE YOU LOOK, un singolo che mantiene il mood di quella sua All About That Bass di qualche anno fa che già mi piaceva un sacco e pure questa, anche se è parecchio simile, me l'ascolto sempre volentieri anche perché alla radio passa in heavy rotation.

Bello anche il videoclip tutto colorato di rosa come il mondo di Barbie sulla scia del film con Margot Robbie che arriverà in estate. 
Beh, già che ci sono posto anche il VIDEO tratto dal Tonight Show di Jimmy Fallon, prossimo presentatore degli Oscar 2023.
Altro grande successo del momento, e pure piacevole, è quello dei Boomdabash che mi vengono da canticchiare tutto il giorno e che stavolta seguono L'ESEMPIO dato da David Guetta con Bebe Rexha pescando dagli anni 90 (che stanno tornando esattamente come ogni operazione revival) mashuppando Too Much Of Heaven degli Eiffel 65 nella loro  nuova HEAVEN.
I Pinguini Tattici Nucelari continuano la loro carriera musicale dopo essere passati attraverso i Coldplay e prendendo spunto stavolta dagli ultimi singoli degli Imagine Dragons dove le parole sono cantate con una particolare ritmica spezzettata, ma non sto parlando di plagio perché la canzone RICORDI sta comunque in piedi da sola senza assomigliare per forza a qualcosa di già sentito,
e inoltre, anche se non sembra, se si guarda il video si capisce che il brano parla di una malattia subdola come l'Alzheimer. 
Curioso invece il singolo di Clavdio dal titolo FRECCIA, un brano da ascoltare parola per parola perché in questo caso le parole contano più del "flow" dei trappers, della musicalità e della potenza vocale ostentata a tutti i costi, esattamente come lo era anche la sua Cuore di qualche anno fa.
Ma le note dolenti ci sono anche oggi e sono per Fabio Rovazzi, così geniale quando muoveva i suoi primi passi sul trattore ed ora invece lo sopporto a fatica. 
Ma so che a molti NIENTE È PER SEMPRE piace perciò rispetto l'opinione di tutti anche se rimango della mia idea sull'inutilità di un disco così.
Tanto il mio parere sicuramente non lo tange perché Fabio dorme lo stesso sonni tranquilli grazie alle pilloline che reclamizza 😜. 
Concludo con un ultimo saluto a Paco Rabanne, stilista che per primo ha portato la musica sulle passerelle della moda, per cui in perfetta coerenza con il post di oggi, e che ci ha lasciati ieri ad 88 anni.

Paco era di origine spagnola, ma era fuggito in Francia durante la rivoluzione e lì ha fatto la sua scalata nel mondo della moda utilizzando anche materiali insoliti come metallo e plastica, e, se avete visto BARBARELLA allora avete le idee più chiare perché gli outfits indossati da Jane Fonda portavano la sua firma.

Addio Paco e un buon weekend a tutti. 

1 commento:

Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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