domenica 5 marzo 2023

LA STORIA INFINITA, MA NON IL FILM BELLO , BENSÌ LA BRUTTA GUERRA

 Si parla sempre ogni giorno nei tg di questa guerra fra Russia e Ucraina che sembra non terminare mai (ma purtroppo anche di guerriglia come a Torino), con i politici che prendono posizione schierandosi con uno e con l'altro dei due contendenti e con il Santo Padre che condanna la violenza e invoca la pace.


Ma è con una punta di cinismo che nella testa mi gira l'idea che questa guerra non finirà finché ci saranno nazioni che forniscono armi per portarla avanti. 
Perché è risaputo che le cose stanno così, ma i tg puntano al servizio shock sui bombardamenti mostrandoti la gente che fugge con quattro stracci addosso e Zelensky che promulga i suoi comunicati di resistenza. 
La guerra, più che un fatto politico è un business colossale che se ne fa un baffo delle migliaia di vittime che produce (li chiamano semplicemente "Danni Collaterali" come un film con Schwarzenegger) e proprio un film di cui ho parlato neanche un anno fa, cioè TRAFFICANTI, la dice lunga su questa visione dei conflitti, per cui colgo di nuovo l'occasione per consigliarlo dato che c'è un giovanissimo Miles Teller ancora pre-Maverick. 
Sullo stesso tema sarebbe da vedere anche Lord Of War con Nicolas Cage,

così si può capire meglio la portata di tale commercio, specialmente quello illegale, aldilà di tutti i facili atteggiamenti buonisti che molti cercano di tenere in questi casi. 
Pensa che bello se all'improvviso i fornitori di materiale bellico chiudessero i rubinetti e gli eserciti si ritrovassero costretti a menarsi con le mani a forza di "compilation di schiaffazzi",

per dirla alla Enzo Braschi, o "coi bastoni" come diceva Vasco tanto tempo fa. 
Ma è solo fantasia perché purtroppo... Money make the world go 'round... 
Anzi non solo soldi, ma anche armi... Tante armi...


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