venerdì 3 gennaio 2025

DOCTOR WHO - JOY TO THE WORLDS: UNA NUOVA VERSIONE DEL NATALE

 Doctor Who nella sua più recente incarnazione non può mancare lo speciale di Natale sempre sotto la guida di Steven Moffat e Russell T. Davies.


Ma personalmente ne sono uscito abbastanza rintronato e poco soddisfatto da quella sarabanda temporale che è stato tale episodio dove si gira un un albergo del tempo avanti e indietro perfino tra i dinosauri. 
Per assurdo per me era stato molto meglio QUELLO IN LOOP e un po' claustrofobico con ancora Jodie Whittaker, con la particolarità però che in quel periodo lo speciale cadeva a capodanno e non a Natale.

Ma vabbè, una nuova stagione deve arrivare e intanto questo episodio si fregia della presenza della bella plus size Nicola Coughlan che arriva direttamente da BRIDGERTON, serie dove le forme generose non mancano e fra l'altro citata da Ruby Sunday nella precedente stagione. 
Si autocita pure il Dottore mentre lo si sente che sta raccontando ad Anita

(companion di passaggio per quest'episodio) di certi "cosi" che non possono muoversi se li guardi, e il riferimento è chiaramente ai Weeping Angels che hanno popolato tra i migliori episodi con Tennant e Smith, tornando anche poi con la Whittaker. 
E infatti anche qui il tempo presente che si interseca con quello futuro/passato ha un gran peso nella storia.

Peccato che poi il finale mi abbia lasciato con un grosso ma... stampato in faccia come quando ho visto l'ultimo episodio degli 883
Ma magari sono solo io che mi son sentito così poiché nel Regno Unito è stato lodato da tutti (Gioia Al Mondo!), forse per il messaggio natalizio che porta infine alla spiegazione sulla stella cometa.

Tuttavia, nonostante i miei dubbi, posso assicurare a Ncuti Gatwa che non mancherò per la successiva stagione. 

giovedì 2 gennaio 2025

FATTI MANDARE A FAR LA NAJA...

 Anno iniziato alla grande con quel buontempone di Angelo dei Ricchi & Poveri e tutti gli altri in playback su Rai1, mentre nel 2005, dopo 143 anni e precisamente il primo gennaio di vent'anni fa, finiva quello che era il servizio militare obbligatorio per il quale ti arrivava la famosa cartolina rosa e ti mandavano da qualche parte lontano da casa a far la guerra per finta.


Lo cantava anche Vasco Rossi in quel PEZZO PAZZESCO che è Per Quello Che Ho Da Fare... Faccio Il Militare, e periodo che per molti, specie i ragazzi del sud, aveva segnato un grande cambiamento nella vita e finito il servizio "mettevano la firma" per rimanere nell'esercito o nei Carabinieri perché perlomeno si aveva la certezza di un lavoro che già allora non era facile trovare.

Sul fatto che poi fosse un lavoro poco pagato rispetto al rischio che i componenti della benemerita devono affrontare ogni giorno, e mi riferisco a vicende come la strage di Capaci o Nassiriya, questo è un altro discorso. 
C'era invece chi non voleva farlo il militare e si inventava difetti fisici inesistenti da esibire alla visita di leva, o tendenze psicolabili, o ancora cercava di farsi passare per omosessuale come in Un Mercoledì Da Leoni,

filmone surfista di John Milius che non c'entra nulla con le Notti Da Leoni che arriveranno più di recente. 
Nemmeno i vip erano immuni da tale consuetudine e quelli più grandicelli ricorderanno Gianni Morandi in tv a cantare con la divisa militare e i capelli corti (infatti ho scelto lui come foto di apertura),

come poi anche Jovanotti negli anni 90, con i due successivamente legati da una grande amicizia. 
Lorenzo aveva anche vinto il famoso Telegatto durante il periodo di leva, perché comunque, grazie alle licenze rimaneva sempre attivo, e questo è il COLLEGAMENTO in video fatto durante il programma di Canale 5 condotto da Lorella Cuccarini e un Red Ronnie ancora nel pieno delle sue facoltà mentali.

Ma anche Adriano Celentano c'è passato per la naja, come pure Fiorello. 
Chi l'aveva scampata invece era stato il mio quasi omonimo Bobby Solo che da sempre ha una malformazione al nervo uditivo destro e, come dicevo prima, nell'esercito non ti prendono se hai qualche difetto.

 
Questo mi accomuna ancora di più con il cantante romano poiché pure io ero stato scartato alla visita di leva per i postumi di un brutto incidente di cui avevo raccontato molto tempo fa in UN POST
E, visto il mio carattere che mi porta ad evitare per quanto possibile scontri fisici, e pure il fisico sminchio tipo Timothee Chalamet che avevo allora, mi sono sempre considerato molto fortunato perché sarei stato sicuramente la vittima preferita dei classici scherzi che si fanno sotto la naja. 
Max Pezzali invece aveva scelto il servizio civile (opzione possibile solo negli anni più recenti) e, come si vede nella SERIE TV, lo ha svolto nella Croce Rossa. 
Questo perché erano tempi molto diversi da quando il servizio militare era stato istituto, e infatti Alberto Fortis in A VOI ROMANI cantava che "non è più tempo di guerre"...

Nel frattempo lo sappiamo che le cose sono molto cambiate... 

mercoledì 1 gennaio 2025

SI RIPARTE CON UN ANNO NUOVO DI ZECCA

 Ecco appena iniziato il nuovo anno per il quale non faccio previsioni che mica son Nostradamus, seppure qualche volta ci abbia preso tipo parlando di un'eventuale CARRIERA SOLISTA di Damiano David dei Maneskin.


Comunque BORN WITH A BROKEN HEART, la canzone con cui si è messo in proprio, è pure molto bella e si distacca nettamente dal sound della band, al punto che la prima volta che l'ho sentita alla radio non avevo capito assolutamente che fosse lui.

Non essendo un veggente, non avrei potuto nemmeno prevedere quel grande successo (meritato o di marketing) legato a Taylor Swift, prezzemolina che in questi 366 giorni (era un anno bisestile questo) è stata al centro di tg, post sui social e quant'altro nel bene e nel male (male perché gli haters ci sono ovunque).

Il mio punto di vista l'avevo espresso già in UN POST, ma come gusto personale, piuttosto che le discussioni su di lei e sulle nostre Elodie, Annalisa ed Emma poco vestite sui palchi, ho sentito più da vicino la SCOMPARSA di Richard Tandy, nome che ai più non dirà nulla, ma era il tastierista della Electric Light Orchestra, e con loro ho degli ottimi ricordi musicali riguardanti i miei primi approcci con la musica che non fosse quella che in casa portavano i miei genitori.

E, come fosse un brutto scherzo dopo la sua partecipazione a Via Dei Matti Numero 0, quell'ultimo giorno dell'anno di ieri si è portato via anche il cantautore Paolo Benvegnú a 59 anni.

Notizie ottime invece per quanto riguarda Elton John che, nonostante abbia portato in giro il suo Farewell Tour, ha dichiarato che tornerà presto a fare musica e nel frattempo ha ripubblicato un suo vecchio SINGOLO NATALIZIO tutto rock'n'roll, che magari non è un capolavoro, ma nel mucchio il Reginald ci sta sempre bene.

Per quanto riguarda il cinema rimane un grande classico delle feste LA STORIA INFINITA, film che, nonostante gli anni che son 40, riesce ad invecchiare ancora molto molto bene senza bisogno di riedizioni digitali come quelle che Lucas aveva fatto per Guerre Stellari, mentre gli ultimi giorni del 2024 hanno portato via Olivia Hussey, 73 anni, che aveva debuttato giovanissima in Romeo E Giulietta di Zeffirelli

e tornerà poi a lavorare con il regista per il Gesù Di Nazareth dove interpretava Maria. 
Sempre in campo cinematografico purtroppo, nonostante il grande successo che lo scorso anno ha avuto WOLFS, il film con George Clooney e Brad Pitt, è di dicembre la notizia che non avrà un secondo capitolo poiché Jon Watts si è risentito molto del fatto che la pellicola non sia stata distribuita al cinema come invece era stato concordato.

Seguito invece che ci sarà in televisione su Sky per le avventure degli 883 dopo la PRIMA STAGIONE che si intitolava Hanno Ucciso L'Uomo Ragno, e proseguirà con Nord Sud Ovest Est, esattamente come la discografia del duo. 
E meno male dico io, perché quel finale, mannaggia, ci ha lasciato tutti lì con un grosso MA... da mettersi le mani nei capelli. 
Oh... a proposito di capelli, è mancato ad 83 anni anche Cesare Ragazzi,

quello che negli anni 80 aveva avuto "un'idea meravigliosa" per chi aveva problemi di calvizie, cioè un parrucchino di capelli veri attaccato col nastro biadesivo. 
Per il resto, tornando alle serie tv, adesso ho Squid Game 2 da gustare anche se come al solito è divisa in due blocchi 

(e da quello che ho visto per ora sembra ancora più dura della stagione precedente) come ci sono anche i Goonies di Star Wars che, mannaggia, questi mi escono con un solo episodio alla settimana, ma va bene lo stesso perché perlomeno Skeleton Crew è una cosa fatta bene (solo un po' troppo spesso buia) e non solo per i ragazzini come tanti hanno detto...

Che poi, diciamolo chiaro, noi che amiamo ancora alla follia la prima trilogia di Guerre Stellari, siamo ancora ragazzini dentro anche con un altro anno sulla schiena... 
O no? 

DOCTOR WHO - JOY TO THE WORLDS: UNA NUOVA VERSIONE DEL NATALE

 Doctor Who nella sua più recente incarnazione non può mancare lo speciale di Natale sempre sotto la guida di Steven Moffat e Russell T. Dav...